CHE COS’E’ IL COACHING
Il Coaching è un metodo di sviluppo di una persona, di un gruppo o di un’organizzazione, si svolge all’interno di una relazione facilitante, basato sull’individuazione e l’utilizzo delle potenzialità per il raggiungimento di obiettivi di miglioramento/cambiamento autodeterminati e realizzati attraverso un piano d’azione.
Def. tratta da “L’essenza del Coaching” di Alessandro Panniti e Franco Rossi.
IL COACHING COME METODO SCIENTIFICO
Il metodo di riferimento nella mia atività è l’Evidence Based Coaching, un movimento che nasce all’interno di una comunità scientifica composta da docenti universitari, ricercatori, coach professionisti che, con ricerche, esperimenti, riviste e convegni, fanno crescere il Coaching a livello internazionale.
Il Coach aiuta il Coachee, in modo neutro e privo di giudizi personali di alcun genere, a fare una osservazione della propria realtà, a porsi delle nuove domande, a formulare delle ipotesi, a sperimentarle, a verificarle e quindi trarre delle nuove conclusioni.
Alcuni punti di riferimento sono:
Coaching Psycology Unit di Sidney, Institute of Coaching del Massachusetts, Association for Coach inglese, Associazione Italiana Coach Professionisti.
A CHI E’ RIVOLTO IL COACHING
Il cliente è una persona, un’azienda o un’organizzazione di varia natura (scuola, ospedale, associazione, gruppo politico) che intende migliorare le prestazioni, far chiarezza su obiettivi, analizzare il quadro attuale della propria situazione e stabilire un piano d’azione per raggiungere degli obiettivi, attraverso la valorizzazione di potenziale, capacità e competenze.
QUANDO MI RIVOLGO AD UN COACH
La PERSONA (IL LAVORATORE, IL DISOCCUPATO, IL POLITICO, IL GENITORE) : quando desidero, di mia intenzione, fare chiarezza sui miei obiettivi personali, lavorativi, il mio potenziale, le mie capacità e competenze per trasformale in azioni e risultati ottenuti in base a tempistiche per me adeguate. Quando voglio accellerare il raggiungimento di un obiettivo. Quando voglio migliorare la mia comunicazione interpersonale e la mia leadership personale. Quando voglio migliorare atteggiamenti, comportamenti e risultati o gestire un cambiamento per me difficile.
IL GIOVANE STUDENTE: quando desidera fare chierazza sul percorso di studi da intraprendere, senza lasciarsi condizionare dalle scelte del gruppo dei pari o dai suggerimenti familiari, per fare una scelta libera e autonoma.
Il PROFESSIONISTA: quando voglio fare chiarezza sui miei obiettivi lavorativi, il settore di attività, quando voglio analizzare e migliorare il mio Personal Branding, il Time Management e la gestione dello stress, la gestione di cambiamenti, l’efficacia della mia comunicazione.
L’AZIENDA o l’ORGANIZZAZIONE: quando il CEO di un’impresa vuole migliorare la propria Leadership nel team o gruppo, la sua capacità decisionale, di gestione delle emozioni, individuazione delle priorità. Quando l’azienda desidera promuovere un percorso di coaching per un team o singoli al fine di migliorare competenze, atteggiamenti, relazioni e risultati.
CHI NON SONO
Non sono una psicologa, una psicoterapeuta, una couselor.
Non sono una guru, un consigliere personale, un motivatore.
Se abbiamo stipulato un Accordo di Coaching non sono un consulente aziendale.
COACH, ALBO, ASSOCIAZIONI ED ETICA
La professione “Coach”, non appartiene ad ordini e collegi. La Legge 4/2013 Regolamenta le attività Professionali non Ordinistiche al fine di informare il consumatore. Il Coach può scegliere liberamente di iscriversi o meno ad una associazione (ICF o AICP, …) e di aderirne in termini certificazione e di Codice Etico.
Io, per ora, non faccio parte di associazioni. Mi avvalgo comunque, per etica personale, alle 11 competenze chiave del Coach e al codice etico della International Coach Federation (vai al sito).
I SERVIZI DI ICEBERG COACHING
A differenza da quanto possa indurre a pensare il linguaggio comune, la natura “Business” o “Life” del Coaching non riguarda espressamente le tematiche trattate ma la natura dei ruoli dei contraenti il Contratto o Accordo di Coaching.
Può avvenire infatti che un Manager, per ottenere l’obiettivo richiesto dall’azienda, (attività rientrante nel Business Coaching) richieda al Coach di trattare tematiche di carattere personale e familiare, perchè da lui considerati elementi sui quali lavorare per migliorare i risultati aziendali.
- LIFE COACHING
Si tratta di Life coaching quando la relazione di coaching avviene tra un Coach e una singola persona (un privato) che stipula personalmente con il Coach un Accordo di Coaching (contratto). Le tematiche trattate possono riguardare scelte e cambiamenti personali, familiari e professionali, problematiche relazionali, nella gestione del tempo personale e professionale. Il Life coaching riprende tematiche che riguardano l’intera vita del Coachee, professionale, sociale, politica, familiare. - BUSINESS COACHING
Si tratta di Business Coaching quando il cliente è un professionista con Partita Iva, un’azienda o un’organizzazione. Il rapporto tra Coach e Coachee, nelle aziende e nelle organizzazioni, può avvenire in forma diretta, quando il titolare di un’impresa coincide con il Coachee, in triangolazione quando il cliente è l’azienda richiedente e stipulante l’Accordo, mentre il Coachee destinatario dell’intervento, è un esecutivo o un manager.
Nel Business Coaching mi occupo di:
- TEAM COACHING: Percorso che coinvolge team aziendali con la finalità di chiarire o rafforzare obiettivi, stabilire l’identità valoriale del gruppo sia interna che rappresentata all’esterno.
- CARREAR COACHING: Percorso finalizzato a studiare un proprio piano di carriera all’interno di un’azienda. Permette all’impresa di far esprimere competenze e capacità ai propri dipendenti in modo da costruire piani di sviluppo professionale adeguati e realistici.
- EXECUTIVE COACHING: Business coaching riservato a executive (dipendenti) o manager di un’azienda. E’ finalizzato a sviluppare consapevolezza e competenze di ruolo stabilendo un piano d’azione per raggiungerle.
- COACHING ORGANIZZATIVO: E’ finalizzato a guidare riunioni su progetti, nuovi obiettivi e cambiamenti per rafforzare la consapevolezza dei membri del gruppo organizzativo interessato, sviluppare nuovo potenziale, nuovi punti di vista e creare piani d’azione concreti.
COME SI SVOLGE UN PERCORSO DI COACHING?
In seguito al primo contatto (telefonico, via email, in presenza) viene stabilito un incontro di Coaching chiamato Sessione 0 in cui io, in qualità di Coach, spiego le modalità di lavoro e le tecniche da me utilizzate, i termini di pagamento, le date disponibili a calendario e le modalità di compilazione e invio dell’Accordo di Coaching.
Il Coachee spiega qual è l’obiettivo che desidera ottenere dalle sessioni di Coaching e le tempistiche che desidera stabilire. Il Coachee individua il canale che preferisce utilizzare: sessioni via Skype, in presenza, telefoniche. Quindi, insieme, si stabilisce la frequenza e il numero di sessioni, aspetti che possono poi essere in accordo modificati durante il percorso di Coaching.
La durata di una sessione può essere da un minimo di mezz’ora ad un massimo di 3 ore. La durata da me consigliata è in genere di un’ora e mezza. In Sessione 0, in base al tipo di argomento e obiettivo le parti concorderanno la durata più consona di ciascuna sessione, tenendo conto del possibile calo di attenzione e della disponibilità di tempo del Coachee.
Si può avere una durata di 4 ore nel caso di Team Coaching o Coaching organizzativo.
Le sessioni di Coaching hanno inizio solo in seguito alla firma dell’Accordo di Coaching e al pagamento anticipato delle prime 3 sessioni accordate, dopo la “Sessione 0”.
In ogni sessione è il Coachee che, a dimostrazione della propria presa di responsabilità verso l’obiettivo da raggiungere, contatta il Coachee via Skype o telefono.